Dai via… modestamente son proprio un gatto carino!
E’ vero che i gusti son gusti e che ogni scarafone è bello a mamma soja, ma come dicono i miei amici umani: son proprio belloccio!
Sono un gatto comune, tigrato, un gatto rosso. Quando ero più picccolo avevo gli occhi azzurri. Ora sono verdi, ma rimane modestamente un certo fascino. Ho il musino magro, allungato, gli occhioni dolci. Siccome sono finito dentro il motore di un’auto mi son bruciato i baffi. Un medico me li ha tagliati corti corti ed ora stanno ricrescendo più lunghi e forti di prima. Ho il pelo corto, ma sul pancino non sono poi così corti. Sembra che abbia il buzzino gonfio… in realtà sono in formissima! E’ tutto pelo!
Sono vispo e spensierato. Voglio dimenticare il mio breve passato di micio di strada. Voglio dimenticare tutte le cose brutte e le sofferenze. Ora sono il principe di casa. Ho trovato amici che mi vogliono bene.
Certo sono ancora un po’ sospettoso, ma piano piano mi sto sciogliendo.
In questa foto sono sul terrazzo. Al sole. Non ci vado spesso. L’altezza mi spaventa un po’. Ho paura del vuoto. Ma ultimamente i miei amici hanno legato alla ringhiera una cannicciato. Così non potrò cadere di sotto. Sono più tranquillo ora. Vedo di sotto solo se salto sulla finestra. Dal pavimento del terrazzo non vedo più il vuoto e allora di tanto in tanto vengo qui a godere del tepore del sole e dell’aria fresca.
Ah bene. Che giornatina oggi! Mi sdraio un po’ qui sullo zerbino e fra un po’ torno dentro. Ciao a tutti!